La passeggiata collega il Belvedere di Punta Tragara a Matermania.
I panorami che si godono nel percorrerla sono a dir poco mozzafiato e vi sembrerà di poter toccare con mano la famosa Villa Malaparte ed i Faraglioni, passando poi anche per l’antico ninfeo romano della Grotta di Matermania.
Il consiglio è di iniziare il percorso partendo da Matermania.
Dopo aver acquistato i terreni confinanti con l’antica dimora di Tiberio, Villa Jovis, il banchiere Mario Astarita decise di realizzare questo angolo di paradiso.
Le sue terrazze panoramiche, con vista privilegiata sulla Penisola Sorrentina, vi toglieranno il fiato.
Per arrivare a questa grotta calcarea, bisogna percorrere il sentiero del Pizzolungo.
Ai tempi dei romani, divenne un ninfeo dedicato al culto di varie divinità, tra cui il Dio Mitra, dal quale sembrerebbe aver preso il nome.
Prende il nome dal colore delle sue acque, dato dalla luce che entra dalla cavità d’ingresso e, soprattutto, da una più grande, totalmente sommersa.
Invece, nei secoli successivi fu temuta dagli abitanti dell’isola, poichè si pensava fosse dimora di spiriti maligni. Dal diciannovesimo secolo, è stata fonte inesaurubile di ispirazione per tanti artisti e meta per milioni di turisti.